Low Cost Business
È un momento ricco di opportunità
Il fenomeno degli acquisti Low Cost sancito anche da neonate associazioni nazionali come Assolowcost ci dice forte e chiaro che milioni di consumatori stanno acquisendo in questi ultimi anni, una coscienza critica al consumo in precedenza molto blanda.
Si tratta di una spiccata tendenza al pragmatismo, propria dei popoli anglosassoni, non latini… non a caso noi italiani cambiamo compagnia assicurativa con una frequenza inferiore rispetto agli anglosassoni, ma il gap si sta riducendo.
Su internet proliferano siti comparativi che beneficiano di un enorme traffico di navigatori: ormai nessuno acquista senza prima avere acquisito informazioni su almeno 2/3 marche competitor.
Tutti noi non compriamo, ma scegliamo un prodotto.
Questa neonata spinta al confronto comparativo di marche, servizi e prodotti, può essere vista come una grande opportunità!
Purché si accetti la logica comparativa e si studi la contemporaneità senza stupirsi nello scoprire un consumatore meno disposto a comprare e/o a pagare.
Con queste premesse parallelamente al Lab abbiamo fondato un piccolo Osservatorio Low Cost dedicato a monitorare lo scenario comparativo per fare cogliere alle imprese tutte le opportunità che ogni crisi porta in dote.
Fra le maggiori opportunità la concreta attuazione di alleanze strategiche e tattiche con organizzazioni non concorrenziali con le quali condividere progetti e/o condividere informazioni o promozioni reciproche sulla base clienti e potenziali clienti.
Low cost chiama low cost ovvero, oggi, la fiducia di un cliente verso una organizzazione verso la quale il consumatore cliente regala attenzione e interesse è un patrimonio prezioso che può essere condiviso con altre aziende per cementare ancora più la fiducia e la fedeltà all’acquisto.
